Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1760-1800
Titolo
Di Rosanna. Pa.e Mu:a
Presentazione
Non applicabile
Legami a persone
compositore: Scalfi, Rosanna (1704 circa - dopo il 1742)
autore del testo per musica: Scalfi, Rosanna (1704 circa - dopo il 1742)
possessore: De Candia, Giovanni Matteo (1810-1883)
possessore: Cerutti, Domenico
Fa parte di
Redazione
[Veneto : copia, 1760-1800]
Descrizione fisica
3 c. ; 220x300 mm
Filigrana
Non rilevata
Note
Tit. dall’intitolazione a c. 1r; num. delle carte moderna (1-3); a c. 1r in alto a sx è scritto da mano coeva: "I"; nella descr. analitica 3.1 è in 6/8, mentre l’originale riporta 3/8; a c. 3v incipit di In questo giorno (v. scheda 2370)
Titolo uniforme
Io ti voglio adorar. Cantata
Organico
Contralto e continuo
Repertori bibliografici
Bibliografia
Descrizione analitica
2.1: (recitativo, c)
A, Di non inteso inusitato affanno
A, Di non inteso inusitato affanno
3.1: (aria, la maggiore, 6/8)
A, Tu quello sei
A, Tu quello sei
Trascrizione del testo poetico
Io ti voglio adorar
Se dovessi penar
Speranza cara.
Se ti posso piacer
Mi si cangia in goder
La doglia amara.
Di non inteso inusitato affanno
Sento, Fileno mio, lagnarsi il core,
Ardo e fiama d’amore
Si strugge l’alma e sento
Che da te viene ogni più fier tormento.
In sin ch’io non sapea,
Che fosser fiame e lacci
Troppo fiera vivea
Ma da improviso assalto
Vinta mi vidi e presa
E non valse diffesa.
Eccomi, di riposo
Priva e d’ogni mia pace,
Pur di te non mi dolgo
E languir non mi spiace,
Anzi ch’io prego amore
Che se tu fosti della doglia mia
La primiera cagion, l’ultima sia.
Tu quello sei
Che primo amai,
E tu sarai
L’ultimo ancora.
Provo tal gioia
Nell’adorarti
Che voglio amarti
Sino ch’io mora.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Rama - Roma - Bibliomediateca Accademia Nazionale Santa Cecilia
fondo Mario
collocazione A.Ms.3819.1
fondo Mario
collocazione A.Ms.3819.1
Scheda a cura di Giacomo Sciommeri