Tipo record
    Scheda inferiore
  
    Tipo documento
    Musica manoscritta
  
    Data
    Data incerta, 1700-1750 
  
    Titolo
    Cantata à Voce sola / Di Lontananza / Del Sig.r Aless.ro Scarlatti
  
    Presentazione
    Non applicabile
  
    Legami a persone
    compositore: Scarlatti, Alessandro(1660-1725)
  
    Fa parte di
[Composizioni per voce sola e basso continuo] (n. 2350/16)
  Redazione
    [S.l. : copia, 1700-1750]
  
    Descrizione fisica
    6 c. ; 205x270 mm
  
    Filigrana
      Non rilevata
    
  
          Note
    Tit. dall’intitolazione a c. 143r; num. delle carte moderna (143-148); c. 148v vuota
  
    Titolo uniforme
    Son quest'ultimi momenti. Cantata
  
    Organico
    Soprano e continuo
  
    Repertori bibliografici
    Bini 1995: p. 346
  
    
    Hanley 1963: n. 670, p. 459
  
    Descrizione analitica
    1.1: Adagio(aria, si♭ maggiore, c)
S, Son quest’ultimi momenti
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    S, Son quest’ultimi momenti
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    2.1: (recitativo, c)
S, I miei penosi affanni
  
    S, I miei penosi affanni
    3.1: Allegro(aria, si♭ maggiore, 3/8)
S, Vo sospirando che il tempo voli
  
    S, Vo sospirando che il tempo voli
Trascrizione del testo poetico
Son quest’ultimi momenti
Di mia cruda lontananza
Troppo fieri a questo cor.
Rende atroci i miei tormenti
Una prossima speranza
Di vedere il mio tesor.
I miei penosi affanni
Sono oh Dio tanti e tanti
Che mi sembrano secoli gl’istanti
E vicino il conforto
E impaziente il core
E sollecita i giorni e affretta l’ore
Mi veggio accanto al porto
E par che mai giunger non debba al lido
Onde il mio fato e maledico e sgrido:
Vò sospirando
Che il tempo voli
E che consoli
Il mio dolor.
Ma quando quando
Verrà quel dì
Che più così
Non peni il cor.
Paese
    Italia
  
    Lingua
    Italiano
  
    Segnatura
    I-Rama          - Roma - Bibliomediateca Accademia Nazionale Santa Cecilia
fondo Mario
collocazione A.Ms.3711/16
    fondo Mario
collocazione A.Ms.3711/16
Scheda a cura di Giacomo Sciommeri