Scheda n. 2215

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica a stampa

Data

Data certa, 1703

Titolo

A quel marmo ove riposa

Presentazione

Parte o set di parti

Legami a persone

compositore: Albergati Capacelli, Pirro (1663-1735; conte)

Pubblicazione

Modena : Fortuniano Rosati Stampatore di Musica Ducale, 1702

Descrizione fisica

P. 32-36

Filigrana

Non rilevata

Note

Paginazione dalla parte di Cembalo.

Titolo uniforme

A quel marmo ove riposa. Cantata spirituale, Il sepolcro di S. Domenico

Organico

Tenore, 2 violini, 2 viole, violone, tiorba e cembalo

Repertori bibliografici

Gaspari 1893: vol. II, p. 335
RISM A I: A610

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: Grave(aria, sol maggiore, c)
A quel marmo ove riposa
2.1: (recitativo, c)
Son quell'ossa beate
3.1: (aria, sol maggiore, c)
Felice chi v'adora

Trascrizione del testo poetico

A quel marmo ove riposa
Del Gusman la salma algente
Volgi o Felsina pietosa
Sempre il cor, sempre la mente;
Che in quell’urna ecco sen giace
Il tuo ben, la tua vita e la tua pace.
A quel marmo ove riposa
Del Gusman la salma algente
Volgi o Felsina pietosa
Sempre il cor, sempre la mente.

Son quell’ossa beate
De le felsinee mura
Il palladio sagrato
Del gran tempio di Dio quivi s’adora,
La colonna più ferma e più costante
Felsina supplicante
Conosci qual tesor racchiudi in seno
Ravvisa il tuo sereno
Da quell’astro immortal ch’ei porta in fronte
E da la face sua, dal suo bel giglio
Fugga ogn’ombra di duolo, ogni periglio.

Felice chi v’adora
O marmi fortunati
Nel fuggir d’astri malvagi
De la morte ai rei naufragi
Siete voi scogli beati.
Felice chi v’adora
O marmi fortunati.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Bc - Bologna - Museo internazionale e Biblioteca della musica
collocazione V.53.6

Scheda a cura di Giulia Giovani
Ultima modifica: