Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Repertori bibliografici
Trascrizione del testo poetico
Idol mio caro tesoro
Sol tu sei dolce ristoro
Di quest’alma innamorata
Ma con chi parlo oh Dio
Ov’è l’Idolo mio
Il bel che tanto adoro
Onde se per lui moro
Con dolci e cari accenti
Spiegando i miei tormenti
Ridir lei possa almen
Che’l piagato mio sen
L’acceso Core serba
Per lei costante amore
Dimmi dov’è che fa
Amor la bella mia
Ne dar più gelosia
A questo Core.
Fieri l’affanni miei
Sono lontan da lei
Se pur non hai pietà
Del mio dolore
Ma Cupido alfin dice
Che per render felice
Questo Cor già ferì col strale aurato
Il mio bene adorato
E gl’istillò nel petto
Sol per farmi gioire eguale affetto,
Ma che se non rimiro
Quel ben per cui sospiro
Debbo incolpar la sorte
Ch’è quella che l’asconde e mi da morte
Amor mi fa beato
La sorte sventurato
Ond’è che son contento
E pur languisco ogn’or.
Ma se verso il mio Core
Sarà fedele amore
La sorte non paventa
None teme il suo rigor
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 33.3.1.4
Scheda a cura di Diana Chiomenti