Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Pubblicazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Bibliografia
Descrizione analitica
Che fulgidi rai
Sponta di mezza notte in fra gl'orrori
Or geme in cuna e piange or scherza e ride
A bear i nostri giorni
Co' suoi fiati sonori
E con dolci concenti
Pargoletto tutto bello
Trascrizione del testo poetico
Che fulgidi rai
Lampeggian qua giù
Il sole già mai
Sì chiaro non fu.
Col bruno suo velo
La notte apparì
Pur vedo nel ciel
Risplender il dì.
Sponta di mezzanotte in fra gl’orrori
Tutto bello e divino
Con giganti splendori il Sol bambino
Ecco l’immenso in breve giro accolto
Questo che miro in vili fasce avvolto;
Pargoletto vezzoso
È quel Dio che tonante
Sovra trono stellante in ciel s’asside
E fanciullo amoroso
Or geme in cuna e piange or scherza e ride.
A bear i nostri giorni
Da le stelle un Dio discese
E in pacifici soggiorni
Fa il suo volto a noi palese;
A bear i nostri giorni
Da le stelle un Dio discese.
Co’ suoi fiati sonori
Animando le trombe impenni il volo
Or qui la fama e di sì bei stupori
Rimbombi il suon dall’uno all’altro polo.
E con dolci concenti
Canti il mondo al Bambin in questi accenti.
Pargoletto tutto bello
Se pur quello
Che nel Cielo il Sole accendi
Ed or mesto e tremante
Lagrimante
D’aspro gel scherzo ti rende.
Pargoletto tutto bello
Sei pur quello
Che nel Cielo il Sole accendi.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione X.155.8
Scheda a cura di Giulia Giovani