Scheda n. 208

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1670-1680

Titolo

Prologo

Presentazione

Partitura

Legami a persone

altra relazione: Brugueres, Michele (1644-1722)

Fa parte di

[Cantate e Arie] (n. 115/17)

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1670-1680]

Descrizione fisica

C. 109r-119v

Filigrana

Non rilevata

Note

Il tit. si ricava dall’intitolazione a c. 109r; segue il tit.: Basso. Si tratta del prologo per la tragicommedia in prosa Dal tradimento le nozze di Michele Brugueres rappresentata a Roma, Napoli e Bologna fra gli anni Settanta-Ottanta del Seicento; Cfr. Bibliografia

Titolo uniforme

Arti insidie lusinghe. Cantata, Prologo

Organico

Basso e continuo

Repertori bibliografici

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (aria, re maggiore, 6/8)
B, bc, Arti insidie lusinghe
2.1: (recitativo, c)
B, bc, Dalla regia di Candia
3.1: (aria, re maggiore, 3/4)
B, bc, Son l'inganno e me ne pregio
3.2: (aria, re maggiore, c)
B, bc, Se in amor serve l'inganno
4.1: (recitativo, c)
B, bc, Queste del mio valor son l'opre invitte
5.1: (aria, mi minore, 3/4)
B, bc, Contr'amore e contr'inganno
5.2: (aria, mi minore, 3/4)
B, bc, Contr'inganno e contr'amore
6.1: (recitativo, c)
B, bc, Horsù dunque Cirenia
7.1: (aria, re maggiore, c)
B, bc, Ingann'et ardire ci vuole in amore
7.2: (aria, re maggiore, c)
B, bc, Ardire et inganno ci vuole in un core

Trascrizione del testo poetico

Arti insidie lusinghe
Vi chiam’a consiglio.

Qual prode guerriero
Ch’in dubia speranza
Di morte o di palma
Dimostrati fiero
E crudo tiranno
Ricorri all’inganno
E vince periglio

Arti insidie lusinghe

Dalla regia di Candia
Ov’Osmond’Amidoro
Con Armind’e Cirenia
Del lor germe regal
Occultan’il decoro
Sotto spoglie mentite
Vivon sol per tradire
Farò ch’un tal desire
Rimang’in tutto spento
E con nozze impensate
Figlie d’un tradimento
Sian le destre l’alme incatenate.

Son l’inganno e me ne preggio
God’all’hor che tesso frodi
Fo’ ch’un’alma e soffri e godi
In amor cang’il dispreggio
Son l’inganno e me ne preggio

Se in amor serve l’inganno
In pugnar più si richiede
Perché spesse Amor succede
Ad un vecchio occhio tiranno
Se in amor serve l’inganno.

Queste del mio valor son l’opre invitte
Et unit’ad amor fo’ ciò che voglio.

Contr’amore e contro inganno
Chi già mai resisterà
Perché estinto alfin cadrà
Un cuor barbaro e tiranno.

Contr’inganno e contr’amore
Chi già mai resister può
Cuor gentil mai non osò
Contrastar col mio rigore.

Horsù dunque Cirenia
Goda con Amidoro
Gioisca con Osmondo Arminda ancora
Coll’opre dell’inganno
Ch’in un breve momento
Le nozze fa seguir dal tradimento.

Ingann’et ardire
Ei vuole in amore
Ch’un semplice core
Non giung’a gioire
Ardire et inganno
Ci vuole in n core
Per far che l’amore
Dia bando all’affanno.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-URBc - Urbania - Biblioteca Comunale
fondo Ubaldini
collocazione Mss.31/2.17

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
Ultima modifica: