Tipo record
Scheda singola
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data certa, 1706
Titolo
26 Agosto 1706 / Aless.o Scarlatti
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)
possessore: Colonna (famiglia)
possessore: Santini, Fortunato (1778-1861)
possessore: de La Fage, Juste-Adrien-Lenoir (1801-1862)
possessore: Farrenc, Aristide (1794-1865)
Redazione
Roma : autografo, 1706
Filigrana
Non rilevata
Note
Secondo una nota alla fine del manoscritto la cantata è stata regalata al compositore Adrien De La Fage da Fortunato Santini: "F.S. al Sig. Adriano La Fage li 20 Maggio 1829". Secondo una nota del De La Fage (?) il manoscritto proviene dalla biblioteca Colonna: "Cet original de Scarlatti a été tiré des archives des Princes Colonna pour les quels ce celebre compositeur a écrit plusierus ouvrages." Il manoscritto non faceva parte della collezione musicale del De La Fage venduta ad asta nel 1862. Si trova comunque nel catalogo della biblioteca musicale di Aristide Farrenc, venduta ad asta nel 1866.
Titolo uniforme
Non è ver ch'altro amore. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, mi minore, c)
Non è ver, ch’altro amore
Non è ver, ch’altro amore
2.1: Andante(aria, sol minore, 12/8)
Dell’alme più costanti
Dell’alme più costanti
3.1: (recitativo, do maggiore, c)
Vedrai spogliato il sole
Vedrai spogliato il sole
4.1: Allegro(aria, mi minore, c/)
Non vedrai mancar giamai
Non vedrai mancar giamai
Trascrizione del testo poetico
Non è ver, ch’altro amore
M’abbia ferito il core:
Che infedel ti tradisca il mio pensiero,
Filli mia, non è vero:
Ch’io riserbi nel petto
Nuovi amorosi affanni!
Se lo credi, t’inganni!
Quelle, che nel mio seno
Aprì lo stral di tue pupille arciere,
Son le prime e saran l’ultime piaghe.
Dell’alme più costanti
È più fedel la mia.
Tra tutti i cori amanti
Amante più di me non v’è, chi sia.
Vedrai spogliato il sole
Delle sue luci chiare;
Vedrai senz’acque il mare
E fertile del mar l’arena incolta,
Ma quel, che non vedrai, Fillide, ascolta:
Non vedrai mancar giamai
La mia bella fèdeltà.
E saprò, saprò ben io
Pria morire che tradire,
Idol mio, la tua beltà.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 668
collocazione 668
Scheda a cura di Berthold Over