Tipo record
Tipo documento
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Titolo
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Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
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Descrizione analitica
S, Non credete ch'io v'ami
S, V'amo tanto pupilla mia bella
S, Ardo, peno, sospriro
S, Ah rie tiranne d'un misero cor
S, Ah, ch'estinto già mai non sarà
Trascrizione del testo poetico
Non credete ch’io v’ami, o Luci belle!
Ah ch’in dir, che v’adoro,
Che v’amo al par de Numi,
Ch’ogn’or penando moro,
E che vivo ho per voi nel petto il foco,
Par, che dica d’amarvi, e dico poco.
V’amo tanto pupilla mia bella,
Ch’il mio core più amarvi non può.
E in amarvi vezzosa mia stella
L’amor mio spiegarvi non so.
Ardo, peno, sospriro,
mi struggo, mi consumo e ogni momento,
Languendo moro e il mio morir non sento.
E voi pupille ingrate,
Che un solo sguardo a me non rivolgete
L’ardor, ch’in me destate
S’io scoprirvi non so non l’intendete?
Ah rie tiranne d’un misero cor,
Ah crude stelle di rigido amor,
M’intenderete quando vedrete
Con la vita anche estinto l’ardor.
Ah, ch’estinto già mai non sarà.
Ah, ch’eterno il mio amor viverà,
Perché ostinate, benché gelate
V’ameran le mie ceneri ancor.
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Segnatura
collocazione Cantate 41 [olim 33.3.21].7
Scheda a cura di Marina Lucia