Scheda n. 1891

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1656-1750

Titolo

Non è la verità

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Tricarico, Giuseppe (1623-1697)
autore del testo per musica: Scarano, Camillo

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1656-1750]

Descrizione fisica

C. 103r-109v

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (refrain, la minore, c)
Non è la verità
2.1: (arietta, la minore, 6/4)
Amante son io
3.1: (recitativo-arioso, do maggiore, c)
Ditemi amanti dite
4.1: (refrain, do maggiore, c)
[Io so ben come la va] Non è la verità
5.1: (arietta, la minore, c)
Amo la bella mia
6.1: (recitativo-arioso, sol maggiore, c)
Sono questi i martori
7.1: (refrain, do maggiore, c)
[Io so ben come la va] Non è la verità
8.1: (aria, la minore, 3/2)
Se non mi serba fe’
9.1: (recitativo-arioso, mi maggiore, c)
Quando l’idolo mio
10.1: (refrain, do maggiore, c)
[Io so ben come la va] Non è la verità

Trascrizione del testo poetico

Non è la verità
Che in Amor sian stratij tanti
Come dicono gl’amanti
Io so ben come la va
Non è la verità.

Amante son io
Ne provo l’ardore
Che fingono al Core
Di quel cieco Dio
Gl’affanni e le pene
Gli ceppi e catene
Ch’ogn’hora sentite.

Ditemi amanti dite
Perché Amor non gli die’
Al mio petto al mio piè?
Eh che sono sono parole
Chimerizzate fole
Io so ben come la va.

Non è la verità
Che in Amor sian stratij tanti
Come dicono gl’amanti
Io so ben come la va
Non è la verità.

Amo la bella mia
Amo sì che l’adoro
Ma non sento che moro
Benché crudel mi sia
S’ella mi fa mercè; ben’è
Ma se no; e che per ciò?

Sono questi i martori
Per cui fate i rumori?
Ah mi fate ridere
Co’l vostro tanto stridere
Son tutte invenzioni
Son usate canzoni
Io so ben come la va.

Non è la verità
Che in Amor sian stratij tanti
Come dicono gl’amanti
Io so ben come la va
Non è la verità.

Se non mi serba fe’
Io sento un non so che
Ma non è tanto
Che mi faccia spiccar da gl’occhi il pianto.

Quando l’idolo mio
Si mostra a me rubella
Sento un po’ di martello
Ma non mi batte sì
Che mi faccia gridar la notte e ‘l dì
E voi per queste poche bagattelle
Chiamate empie le stelle?
Impazzite e smaniate?
Ah che ridere mi fate
Io so ben come la va.

Non è la verità
Che in Amor sian stratij tanti
Come dicono gl’amanti
Io so ben come la va
Non è la verità.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Tn - Torino - Biblioteca Nazionale Universitaria, sezione musicale
fondo Giordano
collocazione Giordano 18.17

Scheda a cura di Giacomo Sances
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