Scheda n. 1888

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1656-1750

Titolo

Gran dolor gran martire

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Tricarico, Giuseppe (1623-1697)
autore del testo per musica: Gonzaga-Nevers, Eleonora Maddalena (1630-1686; imperatrice d'Austria, 2.)

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1656-1750]

Descrizione fisica

C. 84v-90r

Filigrana

Non rilevata

Note

La cantata è costituita da quattro brevi arie bipartite che si susseguono pressappoco come variazioni strofiche. Il settenario "Grida mio cor pur forte" costituisce la parte B della seconda e quarta aria bipartita. Tra le due arie che lo contengono, esso viene ripetuto senza variazioni nelle prime battute, quindi modula variando il suo profilo melodico e chiude l’intera cantata non sulla tonica, bensì sulla dominante. In una sola occasione, il sesto verso della poesia "Che quanto inganni più tanto più godi", viene erroneamente riportato con la variante: "Chi quanto inganni più tanto più godi".

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: Aria bipartita(aria strofica, la maggiore, 3/2)
A) Gran dolor gran martire, B) Già conosco tue frodi
2.1: Aria bipartita(aria strofica, la maggiore, 3/2)
a) Tuo bel sguardo, B) Grida mio cor pur forte
3.1: Aria bipartita(aria strofica, la maggiore, 3/2)
A) Hora quel laccio è sciolto, B) Mio cor più non desia
4.1: Aria bipartita(aria strofica, la maggiore, 3/2)
A) Fu tua stella, B) Grida mio cor pur forte (la parte B modula in Mi maggiore e la cantata si chiude nel tono raggiunto -dominante-).

Trascrizione del testo poetico

Gran dolor gran martire
Ch’hog’hor prova il mio core
Non ti vuò più seguire
Amor tormentatore.

Passagg.o

Già conosco tue frodi
Che quanto inganni più tanto più godi.

Passagg.o

Tuo bel sguardo
Fu quel dardo
Che alla morte mi piagò
Non ti seguo Amor più no.

Grida mio cor pur forte
Chi si fida in Amor corre alla morte.

Passagg.o

Hora quel laccio è sciolto
E più dolor non sento
Il pianto in gioia è volto
E l’incendio è già spento.

Mio cor più non desia
Che non son più d’Amor son fatta mia.

Passagg.o

Fu tua stella
Ria fiammella
Che mia pace m’involò
Non ti seguo Amor più no.

Grida mio cor pur forte
Chi si fida in Amor corre alla morte.

Fine

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Tn - Torino - Biblioteca Nazionale Universitaria, sezione musicale
fondo Giordano
collocazione Giordano 18.14

Scheda a cura di Giacomo Sances
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