Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1656-1750
Titolo
È delitto il voler bene
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Tricarico, Giuseppe (1623-1697)
autore del testo per musica: Scarano, Camillo
Fa parte di
Redazione
[S.l. : copia, 1656-1750]
Descrizione fisica
C. 47r-50v
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
È delitto il voler bene. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Fragalà-Colturato 1987: p. 300
Descrizione analitica
1.1: (refrain, fa maggiore, c)
È delitto il voler bene
È delitto il voler bene
2.1: (aria, fa maggiore, 3/2-c)
Chi Amore non sa
Chi Amore non sa
3.1: (refrain, fa maggiore, c)
È delitto il voler bene
È delitto il voler bene
4.1: (recitativo-arioso, mi♭ maggiore, c)
Sin che tacito Amante
Sin che tacito Amante
5.1: (aria, si♭ maggiore, c)
È delitto il voler bene
È delitto il voler bene
Trascrizione del testo poetico
È delitto il voler bene
Mentre appena un cor si dà
Ad amar vaga beltà
Che si trova fra catene
È delitto il voler bene.
Chi Amore non sa
Se n’ vive disciolto
Ma forza d’un volto
Ben schiavo lo fa
Perde la libertà senz’altra spene.
È delitto il voler bene
Mentre appena un cor si dà
Ad amar cruda beltà
Che si trova fra catene
È delitto il voler bene.
Sin che tacito Amante
Non palesai gl’ardori
Sempre mi fu costante
Cortese mi fu Clori
Ma appena palesò
Quest’alma dolente
La fiamma cocente
Che più non mi mirò
Che più non girò
Quelle care pupille a me serene.
È delitto il voler bene
Mentre appena un cor si dà
Ad amar vaga beltà
Che si trova fra catene
È delitto il voler bene.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Tn - Torino - Biblioteca Nazionale Universitaria, sezione musicale
fondo Giordano
collocazione Giordano 18.7
fondo Giordano
collocazione Giordano 18.7
Scheda a cura di Giacomo Sances