Scheda n. 1741

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1730

Titolo

Cantata à voce sola. Per uso accademico.

Presentazione

Partitura

Legami a persone

Fa parte di

Pubblicazione

[S.l. : copia, 1700-1730]

Descrizione fisica

C. 19r-26r (olim 89-96)

Titolo uniforme

Dubbio in sicure pene. Cantata, Cantata à voce sola per uso accademico

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
S, Dubbio in sicure pene
%C-1$bBEA@c ''8FC4-8.F6F8FbG/'8nAA4-''8bGFE6C'B/4nA8-
2.1: (recitativo, c,3/4)
S, Onde fra crucij e stenti
3.1: Presto(aria, fa minore, c/)
S, Come la Navicella
4.1: (recitativo, c)
S, Ma non temer mio core
5.1: An.te(aria, 6/4)
S, Sì l'amoroso rio

Trascrizione del testo poetico

Dubbio in sicure pene
Vive il misero cor tra vita e morte
Né sa del suo bene
Li donerà cortese un dì la sorte.

Onde fra cruci e stenti
Fra pene e fra timori
Vuol ch’esprima il suo duol con miei lamenti.

Come la navicella
Che spera girne al Lido
Se sorge ria procella
Teme di naufragar
Così spera il cor mio
Goder quel caro bene
Ma teme oh Dio ch’amore
Nol voglia consolar.

Ma non temer mio core
Datti pur pace ormai
Frena i lamenti spera
E sperando impara
Che senza stenti non s’acquist’amore
Soffrendo ben si vince ed il patire
E’ solo il fior da cui spunta il gioire.

Sì l’amoroso rio
Supera ogni ritegno
E corre in seno al mar
Supera il duol cor mio
Ch’amor costante è degno
Trar gioia dal penar.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.5.24.4

Scheda a cura di Maria Concetta Picciotto
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