Scheda n. 172

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1660-1680

Titolo

Del Sig.r Ant.o Farina

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Farina, Antonio (sec. 17.)
copista: Chiusi, Antonio

Fa parte di

Redazione

[Roma : bottega Lanciani? : Antonio Chiusi?, 1630-1650]

Descrizione fisica

C. 37r-46v

Filigrana

Non rilevata

Note

Il tit. si ricava dall’intitolazione a c. 37r; l’aria cavata inizia metricamente dal verso precedente

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Descrizione analitica

1.1: (refrain, sol minore, 3/2)
Fille mia finge meco
%C-1@3/2 =3/2-2.''D4'A/2'B2.''E4E/
2.1: (aria, sol minore, 3/4)
Tempo fu che le care pupille
3.1: (aria cavata, c)
Et io lasso mi struggo
4.1: (refrain, c)
Filli mia finge meco
5.1: (aria, re minore, 3/2)
Poveri mie sospiri
6.1: (recitativo-arioso, c)
Hor vanne mio cor dolente
7.1: (refrain, c)
Fille mia finge meco

Trascrizione del testo poetico

Filli mia finge meco eppur l’adoro.

Tempo fu che le care pupille
Già tenevan legato il mio core
Ma venuto poi perfido amore
Dileguolle in fumo e faville.

Così avviene a chi troppo si fida
Adorando severa beltà
Che né amore né fede non ha
Se ben dice fedele v’adoro
Et io lasso mi struggo e pur non moro.

Filli mia finge meco e pur l’adoro.

Poveri miei sospiri
Infelici miei pianti
Delusi affetti miei
Disperata speranza
Malgradito servire.
dispregiato martire.

Hor vanne mio cor dolente
Credi a promesse poi d’ingrato amante
S’all’hor che fé ti giura è più incostante.
Così va a chi tropp’ama e troppo crede
Et io misero ancor vivo e non moro.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-TE - Terni - Biblioteca dell'Istituto Musicale Pareggiato "Giulio Briccialdi"
collocazione MUS MS 15.5

Scheda a cura di Antonio Caroccia
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