Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1700-1750
Titolo
Aure soavi e liete. Cantata IX
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Händel, Georg Friedrich (1685-1759)
Fa parte di
Cantate (n. 1589/9)
Redazione
[S.l. : copia, 1700-1750]
Descrizione fisica
C.25r-28r
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Aure soavi e liete. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, si♭ maggiore, c)
S, Aure soavi e liete
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S, Aure soavi e liete
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2.1: (aria, si♭ maggiore, c)
Care luci che l'alba rendete
Care luci che l'alba rendete
3.1: (recitativo, si♭ maggiore, c)
Pietà Clori pietà
Pietà Clori pietà
4.1: (arietta, do minore, 3/8)
Un'aura flebile
Un'aura flebile
Trascrizione del testo poetico
Aure soavi e liete
Ombre notturne e chete
Voi dall’estivo ardore
Dolci ne difendete
Ma non trova il mio core
Nel suo cocente ogn’or foco amoroso
Chi lo difende o chi gli dia riposo
Onde fra voi solingo
Di parlar a colei che pur non m’ode
Aure soavi ombre notturne io fingo.
Care luci che l’alba rendete
Quando a noi così belle apparite
Voi nel cor mille fiamme accendete
Ma pietà dell’ardor non sentite.
Pietà Clori pietà
Se quel che pietà sia
Dentr’al tuo cor si sa
Deh fa che l’alma mia
Veda e conosca a prova
Che la pietà nel tuo bel cor si trova.
Un’aura flebile,
Un’ombra mobile
Sperar mi fa
Che Clori amabile
Nell’alma nobile
Senta pietà.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.2.14.9
collocazione 33.2.14.9
Scheda a cura di Miriam Loro