Scheda n. 1599

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1710

Titolo

Del Sig:r Scarlatti

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)

Fa parte di

Redazione

Roma : copia di Francesco Lanciani, (1700-1710)

Descrizione fisica

1 partitura

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, la minore, c)
Una beltà, ch'eguale
2.1: Andante(aria, sol minore, c)
Lo sò, che sei crudel
3.1: (recitativo, c)
Ancor fuma di sangue
4.1: (aria, la minore, c 12/8)
Bella, se vuoi per te farmi languire

Trascrizione del testo poetico

Una beltà, ch’eguale
Nel bel Regno d’amor, amor non cura
Di schernita costanza.
Mi fa sentir nel cor tutte le pene.
Io l’adoro, io sospiro,
Io da begl’occhi suoi
L’esser cieco imparai.
Ella lo sa, ma non sospira mai.
Son geloso e nol prezza
Son fedele e mi sprezza,
Son costante e nol crede.
Vorrei dunque, ma che?
Ahi, non spera il mio cor altra mercè.

Lo so, che sei crudel,
Ma sei mio Nume amato.
E so, che son fedel,
Ma sventurato.

Ancor fuma di sangue
Lo stral, con cui amor l’alma ha piagato
Per quel volto adorato.
Ella ne gode e per accrescer piaghe
Scocca sempre saette
Col l’arco arcier delle sue luci vaghe.
E se pietade imploro,
Dal labro suo vermiglio,
Con quella lingua, oh Dio, che spira fiori,
Altro non dice a me: che mori!

Bella, se vuoi per te farmi languire,
Con un piacer
Appaga il mio pensier e poi morire.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

D-Hs - Hamburg - Staats und Universitätsbibliothek Carl von Ossietzky, Musiksammlung
collocazione ND VI 2265.5

Scheda a cura di Berthold Over
Ultima modifica: