Scheda n. 1568

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1705-1715

Titolo

Cantata X. / [Emanuele d’Astorga]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)

Redazione

Venezia : copia del copista veneziano Antonio Passarini, (1705-1715)

Descrizione fisica

1 partitura

Filigrana

Note

La composizione è anonima nel manoscritto, ma può essere attribuita ad Emanuele d’Astorga. Il manoscritto proviene dalla collezione musicale dell’elettrice Therese Kunigunde di Baviera (nota "T.C." = Thérèse Cunégonde o altro sulla prima pagina musicale), esiliata a Venezia dal 1705 al 1715.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, la minore, c)
Clori, bell’idol mio
2.1: A tempo giusto(aria, fa maggiore, 12/8)
La vaga rosa
3.1: (recitativo, si♭ maggiore, c)
Volan col tempo l’ore
4.1: A tempo giusto(aria, la minore, 3/8)
Cangia desio

Trascrizione del testo poetico

Clori, bell’idol mio,
Di questo amante seno amato oggetto,
Se con fiero desio
Schernisci ogn’ora il mio costante affetto,
Incolpo il mio destino e non pretendo
Sforzar tua mente ingrata.
Folle già non son’io e ben comprendo,
Che il vederti adorata
Da mille e mille amanti
Di tua bellezza insuperbisce i vanti.
E questa è la cagion, ch’ogn’or ti rende
Sorda alle mie querele
E del mio cor fedele
Ti move a disprezzare i fieri affanni,
Ma con la tua beltà te stessa inganni.

La vaga rosa,
Tutta vezzosa
Al sol nascente
Lieta e ridente
Si volge e dice:
Io son pur bella.
Ma quando cade
Il sol nel mare,
Vede mancare
La sua beltade
E mesta dice:
Non son più quella.

Volan col tempo l’ore
E quel, che bello sul matino appare,
Al tramontar del dì non hà fulgore.
Verrà quel giorno, in cui vedrai mancare
Le Rose del tuo volto,
E col guardo rivolto
A cercar, chi t’adora,
Sol troverai, chi ti disprezza, e all’ora
Ti pentirai, che già mi fosti ingrata,
Et io mi pentirò d’haverti amata.

Cangia desio,
Bell’Idol mio,
Non disprezzare
Mio fido core.
Se mancherà
La tua beltà,
Non può mancare
Costante amore.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

D-Mbs - Muenchen - Bayerische Staatsbibliothek
collocazione Mus.ms.3189.10

Scheda a cura di Berthold Over
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