Scheda n. 1560

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1630-1660

Titolo

Son giunto a morte

Presentazione

Partitura

Fa parte di

Redazione

[S.l. : copia, 1630-1660]

Descrizione fisica

C. 9-16

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (arioso, sol minore, c-3-c)
Son giunto a morte alfin m'uccide il duolo
2.1: (arioso, sol minore, c-3-c)
Guardami forse oimè crudel non vuoi
3.1: (arioso, sol minore, c-3-c-3)
Sdegnoso e fiero almen deh dammi un guardo

Trascrizione del testo poetico

Son giunto a morte alfin m’uccide il duolo
In su l’estremo passo
Deh dammi un guardo almen un guardo solo
Io non ti chieggio ahi lasso
Che tu la morte mia pianga o sospiri
Bramo sol che la miri
E pur poca mercede
Se rendi un guardo a chi’l suo cor ti diede.

2
Guardami forse oime crudel non vuoi
Per che nel mio languire
Non mi dian vita i rai degli occhi tuoi
Ma mi farà morire
Di gioia un guardo sol che dar mi vogli
Ah ti celi e mel togli
Sì si brami ch’io mora
Ma che mi uccida il duolo e non la gioia.

3
Sdegnoso e fiero almen deh dammi un guardo
Se non tranquillo e pio
Che sarà contro a me saetta e dardo
Quindi vedrai com’io n
Non havrò vita no dal volto amato
Che mi tien hor celato
Poi che nuova ferita
Non può serbar un moribondo in vita.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-MAC - Macerata - Biblioteca Comunale
collocazione MSS.MUS.113.43.2

Scheda a cura di Chiara Tiboni
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