Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Redazione
Descrizione fisica
Note
Tit. dall’intitolazione a c. 1r; a c. 1r margine sup. sinistro in matita blu: 12; a c. 4v tre formule cadenzali in doppia variante d’altra mano, Per luogo redazione cfr. Bibliografia. - La carta 11 v. presenta l’annotazione di cadenze variate di altra mano, la stessa che annota analoghe cadenze in I-Mc, Noseda, O.43.12, contenente la cantata di Domenico Sarri All’estremo di vita .
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Primavera più vaga
Su quel volto il picciol labro
Trascrizione del testo poetico
Api industri che volate
Sempre in traccia di bei fiori.
L’ali d’oro omai fermate
Che son tutti in volto a Clori.
Primavera più vaga e più gentile
Alle vostre rapine
Mai ne offrì il più bel vago Aprile
E quel ch’à campi irato
Vi trovarete i fior senza le spine
Il dolce senza amaro
A delizie sì care api volate
Ma quei fiori gentil solo baciate.
Su quel volto il picciol labro
Leggierissime fermate.
Né pensate d’accostarvi
Per ferire
O il candor del bianco giglio
O il vermiglio del cinabro
Perché in vece di gioire
A morire vi portate.
Paese
Lingua
Segnatura
fondo Noseda
collocazione L.22.23
Scheda a cura di Raffaele Deluca e Gabriele Gamba