Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Pubblicazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Il tit. si ricava dall’intitolazione a p. 124; il nome dell’A. si ricava dal front. dell’intera edizione; tutte le sezioni della cantata sono contraddistinte dalle denominazioni Aria e Recitativo; iniziale xilogr. decorata
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Bibliografia
Descrizione analitica
B, Sempre germogliano
B, Non disprezzare Eurilla
B, Ogni etade è vaga e bella
B, Così Floro dicea
Trascrizione del testo poetico
Sempre germogliano
Nel volto mio
Né mai s’ascondono
Le rose e i fiori.
Il cieco Dio
Il vezzo, il brio
Scherzano, godono
Fra miei ardori.
Sempre germogliano
Nel volto mio,
Né mai s’ascondono
Le rose e i fiori.
Non disprezzare Eurilla
D’un Amante fedel l’età matura
Primavera non cura
Chi raccoglie in Auttun colma le messe;
Se il Verno producesse
Intempestivi frutti, o come cari
Anzi graditi più, perché son rari.
Ogni etade è vaga e bella
Purché splenda il dì sereno
Ogni etade è vaga e bella
Né a turbar le calme al seno
Mai non giunga atra procella.
Ogni etade è vaga e bella.
Così Floro dicea
Benché curvo gemea
Sotto il giogo del tempo il dorso annoso;
D’Amore il foco ascoso
Che celava nel sen scoprir godea
Qual hor con voce scabbra
Lusingavano il cor l’antiche labbra.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Musica A2.11
Scheda a cura di Giulia Giovani