Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
A c. 72 in basso a destra indicato "P 6"
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Bibliografia
Descrizione analitica
S, Pastor, ch’il Ciel ti renda
S, Ah del mio bel perduto
S, No, che sperar non dei
S, Dimmi mio ben di te
Trascrizione del testo poetico
Pastor, ch’il Ciel ti renda
Del gregge, e dell’armento?
Più feconde le mamme,
Dimmi vedeste in sorte
Errar per queste selve
Ninfa vezzosa, e vaga,
Cui stringe il bianco piè
Un celeste coturno
e di candido lin ammanta il fianco;
tu non rispondi?
Ah del mio bel perduto
Orme smarrite e care
Dite, che far dovrò,
Perfido ciel compiuto
Hai le mie pene amare
più che sperar non ho.
No, che sperar non dei
sventurato mio core,
Se’l mar, le stelle, e amore
Fatto han lega fatale a danni miei,
Nice, Nice mio ben e dove sei?
Dimmi mio ben di te
Ove cercar poss’io,
Se’l bosco, l’antro, e’l rio
mi dicono non v’è la Pastorella.
Su l’olmo l’usignolo
Dolce cantando va,
Ma dirmi poi non sa
ove posato ha il piè
L’amata bella.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 33.3.30 (olim Cantate 30)/11
Scheda a cura di Antonia Francesca Preziosa