Scheda n. 13270

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1710-1740

Titolo

Cantata à Voce Sola / Del Sig.r Bened.o Marcelli

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Marcello, Benedetto Giacomo (1686-1739)

Fa parte di

Redazione

[s.l., copia]

Descrizione fisica

C. 56-63v (olim 1-8)

Filigrana

Non rilevata

Note

A c. 56 in basso a destra indicato "P 8".

In RISM l'incipit è indicato erroneamente come "Ingratissima Dori"

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Bibliografia

Bizzarini 2003: pp. 181-182

Descrizione analitica

1.1: (recitativo , re minore, C)
S, Ingratissima Clori, poicché foste sì ingrata
2.1: (aria, fa maggiore, C)
S, Mi lusinghi, e m’accarezzi,
3.1: (recitativo , re minore, C)
S, S’egli dunque è pur vero
4.1: Allegro(cantata, sol minore, C)
S, Ingannami infedel

Trascrizione del testo poetico

Ingratissima Clori
Poiché fosti sì ingrata
A me che t’adorai,
E con sincero amor sempre t’ amai.
A me dico infedele
Che tante volte e tante
Tu chiamasti mia gioia, e tuo contento,
Or le parole tue ne porta il vento.
Ah ben tardi conosco
Con mio sommo dolore,
Che porti amor nel labro, e non nel core.

Mi lusinghi, e m’accarezzi,
Poi m’inganni e mi disprezzi
Senza fede, e senza amor.
Col tuo labro lusinghiero
Tu mi chiami il tuo pensiero,
Ma col labro e non col cor.

S’egli dunque è pur vero,
che sei sì pronta a variar pensiero,
Anch’io cangiando voglia
Le ceneri disperse e il foco spento
Lascio fuggendo ormai,
Né tu più riderai
Del mio fiero tormento,
Perfida infida, e più leggier del vento.

Ingannami infedel,
Disprezzami sì sì,
Chi sa se forse un dì mi piangerai,
Che s’io ti fui fedel
Nemico or ti sarò,
E tanto t’odiarò quanto t’amai.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.3.30 (olim Cantate 30)/9

Scheda a cura di Antonia Francesca Preziosa
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