Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1690-1740
Titolo
Cantata [Vado ben spesso cangiando loco]
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Bononcini, Giovanni (1670-1747)
Fa parte di
Cantate da camera (n. 12934/23)
Redazione
Copia
Descrizione fisica
P. 183-189
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Vado ben spesso cangiando loco. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Bibliografia
Lindgren 2009: pp. 150, 151, 156, 161, 166
Descrizione analitica
1.1 : (Aria , sol maggiore, C)
Vado ben spesso cangiando loco
Vado ben spesso cangiando loco
2.1: (recitativo, C)
Parto da te lontano ma lontano da te
Parto da te lontano ma lontano da te
3.1 : (Aria , sol maggiore, 3/8)
Nemmen ti lascerò quando mi moro
Nemmen ti lascerò quando mi moro
4.1: (recitativo, C)
E sai tu per mercede del mio amor
E sai tu per mercede del mio amor
Trascrizione del testo poetico
Aria
Vado ben spesso cangiando loco
Ma non so mai cangiar desio
Sempre l’istesso sarà il mio foco
E sarò sempre l’istessa anch’io
Recit.
Parto da te lontano
ma lontano da te non porto il core
In compagnia d’amore teco sen resta
E dove io giro il piede
Invece del mio cor porto la fede
Aria
Nemmen ti lascerò
quando mi moro
Che l’alma mia costante
Sempre fedele amante
Intorno a te verrà
E spesso ti dirà caro t’adoro
Recit.
E sai tu per mercede del mio amor
Di mia fede che mai da te vogl’io?
Ricordati ben mio d’amarmi e di tacer d’amarmi
Ricordati ben mio d’amarmi e di tacer
s’io non cangio desio tu non cangiar pensier
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-MOe - Modena - Biblioteca Estense e Universitaria
collocazione Mus. F. 99 /23
collocazione Mus. F. 99 /23
Scheda a cura di Giovanni Maria Block