Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1690-1740
Titolo
Cantata [Su la sponda d'un rio afflitta e mesta]
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Bononcini, Giovanni (1670-1747)
Fa parte di
Cantate da camera (n. 12934/10)
Redazione
Copia
Descrizione fisica
P. 80-85
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Organico
Soprano e continuo
Bibliografia
Lindgren 2009: p. 165
Descrizione analitica
1.1 : (recitativo, C)
Su la sponda d'un rio afflitta e mesta
Su la sponda d'un rio afflitta e mesta
2.1: (Aria , do maggiore, C)
Come rapida fugisti
Come rapida fugisti
3.1 : (recitativo, C )
Infelice Lucinda come sperar poi pace
Infelice Lucinda come sperar poi pace
4.1: (Aria , do maggiore, 3/8)
Dilli pur che le pupille
Dilli pur che le pupille
5.1 : (recitativo, C)
Così dicea Lucinda
Così dicea Lucinda
Trascrizione del testo poetico
Recit.
Su la sponda d'un rio afflitta e mesta
giacea un dì Lucinda
infelice e con caldi sospiri
così esalò dal petto i suoi martiri
Aria
Come rapida fugisti
Cara pace dal mio sen
Nel mirar due vagherai
Il mio cor non posso mai
E da me sparì il seren
Recit.
Infelice Lucinda
come sperar poi pace
Se cieli nel tuo core
Chiuso immenso ardore
E da l’amato bene
Scoprir non odi ancor
L’angusciose tue pene
Su risolviti ormai
E dall' idol ch’adori
discoprir i tuoi tormenti
E i tuoi dolori
Aria
Dilli pur che le pupille
Così vaghe e luminose
Benchè a te le tenghi ascose
Pur ti scoccano faville
Così vaghe e luminose
Pur ti scoccano faville
Recit
Così dicea lucinda
E a speranza lusingendoli il core
Da tregua al suo dolore
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-MOe - Modena - Biblioteca Estense e Universitaria
collocazione Mus. F. 99 /10
collocazione Mus. F. 99 /10
Scheda a cura di Giovanni Maria Block