Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Redazione
Descrizione fisica
Note
Il manoscritto reca il nome 'Fioco', probabilmente Pietro Antonio Fiocco, tuttavia in altre fonti e nella letteratura la cantata è attribuita ad Alessandro Scarlatti. In due fonti è presente l'attribuzione a Giovanni Bononcini, cfr. bibliografia
Per l'attribuzione della copia al Copista 11 cfr. bibliografia
Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
Tutto acceso d'Amore ed affetto
Ti rimprover Amore
M'abbandono in poter della doglia
Trascrizione del testo poetico
Tutto acceso d'amore ed affetto
e, pur questo petto crudele per te,
E tu ingrata cosi t'abbandoni?
Gl'involi e ridoni ad altri tua fe'.
Ti rimprovera Amore
E quello che con la lingua mia coi miei sospiri
Di te si duol spietata
Mancasti pur a tem se a me mancasti.
Questo riflesso basti
per punir i tuoi falli,
Mentre a un anima grande
non e poco tormento
Saper d'haver errato,
Se poi qui mi rimango,
La mia sorte, il mio fato,
Uniti io piango.
M'abbandono in poter della doglia,
Tutto in braccio mi lascio al dolor.
E ancor resta soggetta al mio bene
Così, con sue pene, tradito il mio cor.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione H 659(VII).1
Scheda a cura di Matteo Giannelli