Scheda n. 12874

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1640-1660

Titolo

S'estingua la face del perfido Amore

Presentazione

Partitura

Fa parte di

Redazione

Copia

Descrizione fisica

C. 31-36

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (aria, sol minore, 3)
S'estingua la face
2.1: (aria, sol minore, 3)
Le stelle de pianti
3.1: (recitativo, )
Questo cauto consiglio offriva un saggio
4.1: (aria, sol minore, C)
È possibile di volare

Trascrizione del testo poetico

S’estingua la face
Del perfido amore
Con quanto rigore
Conturba ogni pace
Lasci un’alma d’amar se vuol gioire
È compagno d’Amor ogni martire.

2a
Le stelle de pianti
Non spezzan gli scogli
D’un volto gl’orgogli
Son troppo costanti
Lasci un’alma d’amar se vuol gioire
È compagno d’amor ogni martire.

Questo cauto consiglio offriva un saggio
A un’infelice Amante
Per sottrarlo al periglio in cui giaceva
Di tante pene, e tante
Ma nel duolo ostinato
Ei che languia servendo
Ei che servia languendo
Le sventure accrescea del proprio fato
Onde per suo conforto
Così rispose al consiglier accorto:

È possibil di volare
O così possibil fia
Che tralasci l’alma mia
E di piangere e d’amare
Amo e piango ma Cupido
Si fa cieco se lui mostro
Il mio pianto si fa sordo
Se amando inalzo il grido
Onde avrà presto di mia morte il vanto
So che Filli è la Tiranna
Ma l’adoro
So che l’empia mi condanna
Sempre a morir e volentieri moro
Ma dovrò sempre mai così penare.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-PS - Pistoia - Biblioteca dell'Archivio Capitolare del Duomo
collocazione B 290-1.6

Scheda a cura di Teresa Gialdroni
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