Scheda n. 12663

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo a stampa

Data

Data certa, 1677

Titolo

Per un scultore lontano dalla / sua donna.

Presentazione

Non applicabile

Legami a persone

autore del testo per musica: Scalera Stellini, Maria Antonia

Descrizione fisica

P. 141

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Tremante haver il cor, pallido il viso. Forma non specificata, Sonetto

Bibliografia

Guida 2014: p. 77
Liuzzi 2004: p. 29

Trascrizione del testo poetico

Tremante haver il cor, pallido il viso,
Nel fondo del martir menare i giorni,
Da gelosia soffrire oltraggi, e scorni,
Agitato temer di fiero aviso.

Vicino il pianto haver, e lungi il riso,
Ne' crudeli d'amor empi soggiorni;
Del mio sol non mirare i raggi adorni,
Viver senz'alma in falsa speme anciso.

Narrare a' freddi marmi il duolo interno,
Scolpir nel sasso il ver, nel cor sospetti,
Provar lungi dal foco incendio eterno.

Sogni, larve, timori, infausti aspetti
Patire in ciel benigno un crudo inferno,
Son di mia lontananza acerbi effetti.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
collocazione 71.11.A.4.126

Scheda a cura di Giovanni Tribuzio
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