Scheda n. 12532

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1650-1700

Titolo

I vo vicin a un rio

Presentazione

Partitura

Fa parte di

Descrizione fisica

C. 1-6

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Basso e continuo

Bibliografia

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, C)
I vo vicin a un rio
2.1: (aria, do minore, C)
Venite sì venite
2.2: (aria, do minore, C)
Volate sì volate
3.1: (recitativo, C)
Tu tiranno spietato
4.1: (recitativo-arioso, C)
Così piangea di sdegno il fido amante

Trascrizione del testo poetico

I vo vicin a un rio
Ch’in crespi argenti
Parea fuggisse timido e nascosto
Il chiaror della luce e sotto verdi fronde
Que mobili cristalli
Scorrean per lezzi immondi
E in piccolette valli
Quand’ecco odo una voce
Che del ciel l’haverei detta
Non havessi udito
Ch’aspirava a vendetta
Onde fattomi in ante
Ascoso fra arborscelli
Non si movean le piante
Tacean tutti gli uccelli
Mi mesi per udire
E così sentii dire:

Venite sì venite
Crude furie d’Averno
A inviperirmi il cor.
E pieno di rigor
Sia fiel quest’Alma mia
Dentro l’interno
Venite sì venite…
2a
Volate sì volate
Fieri mostri d’abisso
A velenarmi il sen
E privo d’ogni ben
Sia il gel nel petto mio
Per sempre infisso
Volate sì volate…

Tu tirano spietato
Il mio ben m’involasti
E già ch’a me rubbasti
Con crudeltà inaudita
Il mio ben la mia vita
Se così m’oltraggiasti
Attendi la mia morte
Che reso ignudo spirto ombra vagante
Pallido spettro in spaventosa forma
Da Regni di sotterra
Verrò armato di fuori a farti guerra.

Così piangea di sdegno il fido amante
Quando lì da vicin sentii rumore
D’armi Cavalli e gridi con furrore
Donde ne venni all’hor voltai le piante
A me guerra non piace
La segua chi la vuol io vuò la pace.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-MOe - Modena - Biblioteca Estense e Universitaria
collocazione Mus. E.279.1

Scheda a cura di Sophia Maria Ines Sapienza
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