Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Redazione
Descrizione fisica
Note
Per l'attribuzione della copia al Copista 11 cfr. bibliografia
Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
Inganato mio core
Per esser troppo fido
Ma tu perfido ingrato
Impara a non fidarti
Trascrizione del testo poetico
Inganato mio core,
Impara a non fidarti
Di chi ti giura amore.
Dov'è, dove e la fede
Che Tirsi già ti diede?
Tirsi che del mio petto
Era l'amato oggetto.
Tirsi, che si sventava
Esser d'ogn'altro amante
Il più fido e costante,
Ha cangiato desio
E in un perpetuo oblio,
Sepolti i giuramenti,
Incolpate di non sognato errore.
Impara a non fidarti,
Ingannato mio core.
Per esser troppo fido,
Sei destinato a piangere,
O povero mio cor.
Servendo un volto infido
Tu desti troppo facile
La fede a un traditor.
Ma tu, perfido ingrato,
O Tirsi traditore,
Doppo haverm'ingannato
Così chernisci un vilipeso amore?
Per esser troppo amante
Io sono l'infedele, io l'incostante,
Oh! Che purtroppo è vero
La colpevole io sono, io son la rea
Che dar fede a un infido non dovea.
Impara a non fidarti
Di chi ti giura amore,
O povero mio cor.
Se credi degl'amanti
Alle querelle, ai pianti
Sarai tradito ogn'hor.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione H 659(IV).9
Scheda a cura di Matteo Giannelli