Scheda n. 12511

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa ponte, 1700-1735

Titolo

Cantata del Signore Emanuel Astorgas.

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)

Fa parte di

(n. 12427/24)

Redazione

Copia

Descrizione fisica

P. 129-135

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Ladd 1982: n. 26, p. 237

Descrizione analitica

1.1: (aria, si♭ maggiore, C)
Care pupille amate
2.1: (recitativo, C)
No che la lontananza
3.1: (aria, si♭ maggiore, 3/8)
Vo' sempre amarvi pupille belle

Trascrizione del testo poetico

Care pupille amate
Dal dì ch’io non vi miro
Dolente ognor sospiro
E non ho pace al cor.
Ben che lontan io sia
Da voi pupille adorate
Pur sente l’alma mia
Per voi l’istesso ardor.

No che la lontananza
Non potrà nel mio core
Spegner l’immenso ardore
Che s’accresce al fulgor de’ vostri rai.
Se fedel v’adorai
Mentre l’amica sorte
Mi volle a voi vicino
Or che fiero destino
Lungi porta il mio piede
Sempre vi serberò l’istessa fede.

Vò sempre amarvi
Pupille belle
Se ben crudeli
Mi son le stelle
Se ben tiranno
M’è sempre amor.
Nel fiero tempo
Di lontananza
Veder potrete
La mia costanza
La bella fede
Di questo cor.

Paese

Germania

Lingua

Italiano

Segnatura

D-Bsb - Berlin - Staatsbibliothek zu Berlin Preussischer Kulturbesitz
collocazione Mus.ms. 30074/24

Scheda a cura di Roberto Scoccimarro
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