Scheda n. 12481

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa ponte, 1700-1735

Titolo

Cantata con Viola di Gamba di Signore G. Bononcini

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Bononcini, Giovanni (1670-1747)

Fa parte di

(n. 12427/18)

Redazione

Copia

Descrizione fisica

P. 91-97

Filigrana

Non rilevata

Note

Il testo poetico, trascritto da un copista tedesco, contiene alcuni passi di dubbia interpretazione.

Titolo uniforme

Organico

Soprano, viola da gamba e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (aria, la minore, C)
Sono amante e due tormente
2.1: (recitativo, C)
Filli per cui sospiro
3.1: (aria, la minore, 3/4)
Se lontan Filli ten vai
4.1: (recitativo, C)
Dunque così spietata
5.1: Aria con Viola di gamba(aria, la minore, C)
Mi contento nel tormento

Trascrizione del testo poetico

Sono amante e due tormente
Danno pena a questo cor.
Per cagion del ben ch’adoro
Si raddoppia il mio martoro
Si multiplica il dolor.

Filli, per cui sospiro
Per cui mi struggo in amoroso ardore,
Non l’aitando [sic] il mio amore
De’ padi [sic] lontananza
Ch’io provi ancor le tormentose pene,
Portando altrove il piede
Oh tiranna mercede
A un cor che per amore,
Fra gli affanni sen more.

Se lontan Filli ten vai
Mi vedrai
Sui confini del morir.
Che quest’alma a te fedele
Senza te bella crudele
Non può star senza languir.

Dunque così spietata
Vorrai ch’in doppia peni
L’anima mia e lontana
E d’amante [sic]. Ah no non sia
Tua crudeltà sia piaga [sic]
Del primiero martir d’una sol piaga.

Mi contento nel tormento
Di penar Filli per te.
Per te sola o cara vita
Sento al cor doppia ferita
Che dà cruccio alla mia fe’.

Paese

Germania

Lingua

Italiano

Segnatura

D-Bsb - Berlin - Staatsbibliothek zu Berlin Preussischer Kulturbesitz
collocazione Mus.ms. 30074/18

Scheda a cura di Roberto Scoccimarro
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