Scheda n. 12465

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data certa ponte, 1700-1735

Titolo

Cantata di Signore Bimler

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Bümler, Georg Heinrich(1669-1745)

Fa parte di

Redazione

Copia

Descrizione fisica

P. 62-67

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, C)
Qual d'insolito ardor fiamma vorace
2.1: (aria, si minore, C)
Pupillette dispietate date pace al mio languir
3.1: (recitativo, C)
Ma perché non si fugge
4.1: (aria, mi minore, 12/8)
No che lungi all'idol mio
5.1: (recitativo, C)
Al suon di questi accenti

Trascrizione del testo poetico

Qual d’insolito ardor fiamma vorace
La mia pace a turbar nel sen mi scende?
Qual dardo il cor mi fende?
Voi, voi luci gradite amati labbri
Fabbri siete ad’ognor de’ miei martori
E pur fato crudel vuol che v’adori.

Pupillette dispietate
Date pace al mio languir.
Girando, brillando
Un guardo movete
Le ruote voi siete
D’eterno martir.

Ma perché non si fugge
Quella beltà ch’ogni mio ben distrugge?
Lo veggo pur, lo sento e pur l’adoro
In due luci in due labbra il mio martoro.

No che lungi all’idol mio
Questo cor viver non può.
Il penare è troppo rio
Se chi bramo in sen non ho.

Al suon di questi accenti
O tu bella cagion de’ miei tormenti
Concedi alla mia fede
Quella pietà ch’innamorata chiede.

Paese

Germania

Lingua

Italiano

Segnatura

D-Bsb - Berlin - Staatsbibliothek zu Berlin Preussischer Kulturbesitz
collocazione Mus.ms. 30074/12

Scheda a cura di Roberto Scoccimarro
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