Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
In I-Nc 33.4.17b, ff. 115-20v, S-bc, è attribuita a Marc'Antonio Pasqualini. Cfr. scheda n. 10833
.
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
Compatitemi perché lo merito
Commiserate in me
Trascrizione del testo poetico
Compatitemi perché
lo merito
Pietà chiede il mio stato o cari amanti
Se in tanti modi e tanti
Mi raddoppia fortuna ogn’hor tormenti
Compatite pietosi i miei lamenti
Mie sventure mie sciagure
Ancor eccedon l’impossibile
Né incredibile sarrà
Che mai presti al cor meschino
Pietade il rio destino
Se il destino in sé non ha pietà
Dunque pietà pietà.
Commiserate in me
Amici addolorati
Raddioppiate un dolore
Che mi affligge doppiamente il core
Oh ch’eccessi di pene?
Due lontananze estreme
Fanno a gara nel seno a chi può più
Laceratemi su
Guerriere d’empia Aletto
È nostro usbergo il petto
Sia vostra preda il core
E a trucidarlo ogn’hora
Già mai non cessi il sopra humano ardire
Alle vendette all’ire
Mi si nieghi conforto
Col perché resti assorto
Nelle perdite mie pure il mio duolo
Il mio duolo crudele
Ch’a sviscerarmi l’alma è sempre dedito
Compatitemi perché lo merito
Ch’in amor non trovo sorte
Né provo mai gioia alcuna
Fu sol gioco di fortuna
Et avanzo dalla morte
Il mio cor ch’è fra ritorte
Di gelosa lontananza
Tutti i mali sopra avanza
Ch’human forza sopportò
E s’io do dì fé un raggio alla speranza
Questa inganna ogni mio credito
Compatitemi perché lo merito.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Mus. Rés. Vmf ms. 20
Scheda a cura di Mariangela Stefania Lopatriello