Tipo record
Tipo documento
Data
Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Si tratta dello stesso testo di Orazio Persiani intonato da Francesco Cavalli, ma la musica di questa fonte è diversa, cfr. Clori scheda inferiore n. 9692, scheda superiore n. 8314. Comunque il testo è ridotto: della terza strofa sono presenti solo 4 versi poi ne sono stati aggiunti due diversi. Manca la terza strofa mentre della quarta sono presenti solo i tre versi finali. La strofa successiva, presente nel libretto, manca sia in questa fonte sia in quella schedata in Clori n. 9692
Titolo uniforme
Organico
Descrizione analitica
Donna io son incostante
È vizio la costanza
Io amo per godere
Tant’è l’una che l’altra amanti sciocchi
Trascrizione del testo poetico
Donna io son incostante
Lo dico a chi nol sa
È scola d’ un Amante
L’amor hor qua hor là
Par che ti sdegni o sprezzi
La donna astuta e scaltra
Se ti vede assediar le sue bellezze
Ma se teme d’un’altra
Ti compra con lusinghe e con carezze.
È vizio la costanza
L’incostanza è virtù
Chi non mi dà speranze
Non mi vede mai più
Io che non son trafitto
Di quelli Amanti rido
Che fan del cor irrevocabil scritto
Non è sensal Cupido
Che dia per anni la bellezza a fitto.
Io amo per godere
E non per tormentar
Bramo l’altrui piacere
E non l’altrui penar
Nessun folle trabocchi
In singolar passione.
Tant’è l’una che l’altra amanti sciocchi
È l’Amor opinione
Tutte son bocche
Al fin tutti son occhi.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Mus. Rés. Vmf ms. 20
Scheda a cura di Mariangela Stefania Lopatriello