Scheda n. 12342

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1650-1680

Titolo

Luigi [O quante punture mi sento nel core]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Rossi, Luigi (1597-1653)
compositore: Tenaglia, Antonio Francesco (1612c-1672)

Fa parte di

Redazione

Copia

Descrizione fisica

C. 37-43

Filigrana

Non rilevata

Note

L'attribuzione è incerta. In questa fonte è presente solo l'indicazione "Luigi". In B-Bc F.A.VI 20 cc. 171-180v e in I-Busseto Villa Verdi  è attribuita a F. A. Tenaglia (cfrl scheda Clori 9475). Cfr. Bibliografia.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Caluori 1981: n. 366, p. 170

Descrizione analitica

1.1: (aria, la minore, 3-C-3)
O quante punture mi sento nel core
2.1: (recitativo, mi minore, C)
Ma crescha pur ed immortal diventi
3.1: (arioso, sol minore, 3)
Pur che mia sia la Rosa

Trascrizione del testo poetico

O quante punture
Mi sento nel core
Un dardo d’Amore
Far tanto non può
In me chi votò
Irato dall’Etra
Sì grave faretra
Di strali e d’arsura
O quante punture
Mi sento nel core.
Ah so ben io perché
Ogn’hora infinita
Nel sen la ferita
Contien la mia fé.
Ah so ben io perché.
Il mio longo tacer rompasi al fine
Una Rosa ho nel cor ch’è tutta spine.

Ma crescha pur ed immortal diventi
Così fisso tenore
De’ miei strali pungenti
Inondino tempeste a mille a mille
Di quadrella e faville.

Purché mia sia la Rosa
Fian vita al mio morir spine sì dure.

O quante punture..

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

F-Pn - Paris - Bibliothèque Nationale de France
collocazione Mus. Rés. Vmf ms. 20

Scheda a cura di Mariangela Stefania Lopatriello
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