Scheda n. 12249

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Testo a stampa

Data

Data certa, 1677

Titolo

Il Venerdi Santo.

Presentazione

Non applicabile

Legami a persone

autore del testo per musica: Scalera Stellini, Maria Antonia

Descrizione fisica

P. 40

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Hoggi è quel dì, che d'arbore immortale. Forma non specificata, Sonetto

Bibliografia

Trascrizione del testo poetico

Hoggi è quel dì, che d'arbore immortale
Su la bara funesta in fra i tormenti
Librato in aria, e con pietosi accenti
Restò morto il mio Dio, non pur mortale.

Snoda mio core, hor che pietà t'assale
Dal duro del tuo sen flebili accenti,
E voi distillate in brine occhi dolenti,
Il mio volto irrigate infermo, e frale.

Sgorgate homai d'impetuoso humore
Lieve tributo, se di sangue un mare
Dalle purpuree vene, ei sboccò fuore.

E tu invitto campion, tu che 'l puoi fare
Tanti raggi mi stilla del tuo amore,
Quante al sangue s'aprir tue piaghe amare.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Rn - Roma - Biblioteca Nazionale Centrale
collocazione 71.11.A.4.49

Scheda a cura di Giovanni Tribuzio
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