Scheda n. 12142

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1660-1700

Titolo

Speranze fermate

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Tricarico, Giuseppe (1623-1697)
autore del testo per musica: Scarano, Camillo

Fa parte di

Arie e cantate (n. 12077/7)

Descrizione fisica

C. 63-70r

Filigrana

Non rilevata

Note

Per l'attribuzione del testo poetico cfr. scheda n. 1868

Titolo uniforme

Speranze fermate. Cantata

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.7: (aria, re maggiore, 6/4)
Speranze fermate
2.7: (aria, re maggiore, 6/4)
Se pure allettate
3.7: (aria, re maggiore, 6/4)
Quello sguardo lusinghiero
4.7: (aria, re maggiore, c)
Sotto quelle vaghe rose
5.7: (aria, re maggiore, c)
Quei bei labbri e quella bocca

Trascrizione del testo poetico

Speranze fermate
Fermate l’ardire
C’è molto che dire
In quel che bramiate

Se pure allettate
Da tanti splendori
Ch’abbagliano i cori
Voi siete ingannate.

Quello sguardo lusinghiero
Che la bella mi girò
Raddolcì ma fu leggiero
Mentr’il cor mio mi sanò.

E voi mi pensate
Ben pazze et ardite
Che quelle ferite
Sian tutte sanate.

Sotto quelle vaghe rose
Che nel volto le vedete
Sempliciotte non sapete
Che vi stan le serpi ascose.

E voi lusingate
Dall’aure spiranti
Già fatte arroganti
A corle l’andate

Quei bei labbri e quella bocca
È dell’iride più vaga
Ma che pro s’ella m’impiaga
Mentre folgori mi scocca.

E voi n’aspettate
Più liete le calme
E pur ne son l’alme
Ogni hor fulminate.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione Cantate 60 [olim 60.1.51].7

Scheda a cura di Attilio Foresta Martin
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