Scheda n. 11978

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1690 e il 1710

Titolo

Cantata 6 / del Sig.r Floriano Arresti [Vedi che cara pena]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Arresti, Floriano Maria (1667-1717)

Fa parte di

Pubblicazione

Copia

Descrizione fisica

C. 27r-31r

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Contralto e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, C)
A,bc, Celi che cara pena
2.1: Adagio(aria, la minore, C)
A,bc, Se per voi seno adorato
3.1: (recitativo, C)
A,bc, Tormentato mio cor e che farai
4.1: (aria, fa maggiore, 3/4)
A,bc, Libertà mi chiede il core

Trascrizione del testo poetico

Vedi che cara pena
Gode il sen prova l’alma
E sente il core
Quando mia bella Clori
Miro quel tuo bel sen tutto candore
Scoglio del mar d’amore ove si vede
Naufragar ogni cor senza pietade
Ove chi vive amante
Ritrova al suo languir conforto
Deh quanto caro sei
Vago seno di Clori agli occhi miei.

Se per voi seno adorato
Il morir fosse permesso
Mille volte io morirei
Ma se poi fosse concesso
il potervi sol baciare
Caro sen vi baccarei.

Tormentato mio cor e che farai
Da sì gentile aspetto
Per servo è prigionier
Cadrai estinto vittima
di dolcezze e di dolore
Su l’altar di quel sen per man d’amore.

Libertà mi chiede il core
O bel sen per non morire
O copritevi o lasciate
L’alma mia di far languire.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Bc - Bologna - Museo internazionale e Biblioteca della musica
collocazione DD.48.7

Scheda a cura di Francesco Brandolini
Ultima modifica: