Scheda n. 11079

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, tra il 1690 e il 1700

Titolo

Cantata à Voce Sola | Del Sig.r Vignati di Milano

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Vignati, Giuseppe (1680-1768)

Fa parte di

Redazione

[S.l. : copia, XVIII sec.]

Descrizione fisica

C. 82r-87v ; 202x270 mm

Note

Titolo dall’incipit testuale. La cartulazione di una mano coeva collocata nell’angolo superiore destro del recto delle carte (C. 40-45) suggerisce che il brano facesse parte di un altro manoscritto. In fase di rilegatura del volume il fascicolo contenente la cantata è stato erroneamente collocato all’interno della cantata n. 4.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Da questo amico, solitario chiostro
2.1: Affettuoso, e largo(aria, mi♭ maggiore, 2/4)
Tutto in preda al mio dolore
3.1: (recitativo, c)
Tu parti, tu mi lasci
4.1: Largo(aria, sol minore, c)
Tu parti e lasci me

Trascrizione del testo poetico

Da questo amico solitario chiostro,
Da questi alpestri rimbombanti scogli
Di lagrime bagnato il petto e il viso
Scrive alla cara Irene il fido Eliso.

Tutto in preda al mio dolore
Tu mi lasci, cara Irene,
Teco poi porti il mio core
Destinato ad aspre pene.

Tu parti, tu mi lasci
E a ritenerti non è bastante
Il tuo periglio e il mio
Non son bastanti a ritenerti oh Dio?
La data fe’, gli spergiurati numi,
Non de’ miei pianti i fiumi,
Non tutto ciò ch’amore ha più di forte,
A ritenere un cor fra sue ritorte.

Tu parti e lasci me,
L’alma mia né vien con te
E pur senz’alma io vivo e pur non moro.
Ma privo di mercé
Già manco nel martoro,
Già manco a poco a poco e pur t’adoro.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione Cantate 42 [olim 34.6.2].5

Scheda a cura di Ivano Bettin
Ultima modifica: