Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, tra il 1710 e il 1740
Titolo
Del Sig.r Dom:co Sarri [Che Sisifo infelice]
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Sarro, Domenico Natale (1679-1744)
Fa parte di
Composizioni vocali da camera (n. 10989/1)
Redazione
Copia
Descrizione fisica
C. 1-2
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Che Sisifo infelice. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Repertori bibliografici
Gialdroni 1988: n. 11, pp. 182-183
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, fa maggiore, c)
Che Sisifo infelice
Che Sisifo infelice
2.1: Adagio(aria, sol minore, c)
Lontananza mio martirio
Lontananza mio martirio
3.1: (recitativo, c)
Quanto d’aspro ha l’inferno
Quanto d’aspro ha l’inferno
4.1: Andante(aria, re minore, 2/4)
Pena c’avanza la lontananza
Pena c’avanza la lontananza
Trascrizione del testo poetico
Che Sisifo infelice
Sotto il gravoso incarco
Di sasso più che grande
Stanchi l’antico fianco
E tormentato mai
Non posi un momento
Certo ch’è gran tormento
Ma d’affanno sì rio ch’ogni altro avanza
Peggio assai è il dolor di lontananza.
Lontananza martirio tiranno
Empio duolo dell’arso mio core
Quella furia tu sei quell’affanno
Che m’uccide nel regno d’amore.
Quanto d’aspro ha l’inferno
L’unisca in un sol duolo
Che se mai v’è dolor ch’ogn’altro avanza
Egli è duolo ma duol di lontananza
Dal sinistro ruotar di rea fortuna
Soffrirei cento pene e non quest’una.
Pena ch’avanza
La lontananza
Non si può dar
Ella è quel duolo
Ch’ogn’alma solo
Può tormentar.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 22.1.4(2) [Olim Cantate 36].1
collocazione 22.1.4(2) [Olim Cantate 36].1
Scheda a cura di Ernesto Conti