Scheda n. 10914

Tipo record

Scheda singola

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1698-1731

Titolo

N.25 Del S.re Barone Astorga

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Astorga, Emanuele d’ (1680-1757)

Redazione

[S.l. : copia]

Descrizione fisica

1 partitura (7 c.) ; 210x275 mm

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Ladd 1982: n. 189, p. 311

Descrizione analitica

1.1: (aria, sol minore, c)
T’ho perduto e pur non moro
2.1: (recitativo, sol minore, c)
Se miro nell’occaso il sol cadente
3.1: A tempo giusto(aria, sol minore, 3/4)
Muore il sole poi sorga l’aurora

Trascrizione del testo poetico

T’ho perduto e pur non moro
Adorato mio tesoro
Dolce vita del mio cor.
Ah t’intendo oh nume alato,
Per mostrarti più spietato
Vuoi ch’io viva al mio dolor.

Se miro nell’occaso il sol cadente,
O dal vago Oriente
Salutata da dì sorge l’Aurora,
Quest’alma amante all’ora
Pensando a te mio bene,
Prova grati i martiri, care le pene.

Mora il sole, poi sorga l’aurora
Ma quest’alma, che fida t’adora
Sempre pensa al tuo vago sembiante.
Che rapita nei rai del suo bene
Prova gioia in mezzo alle pene
E il suo duol va soffrendo costante.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 34.4.19 (1) [olim Cantate 101 (4)]

Scheda a cura di Ernesto Conti
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