Scheda n. 10556

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1750

Titolo

Stanco di più soffrirti

Presentazione

Partitura

Fa parte di

composizioni da camera (n. 10448/15)

Redazione

[S.l. : copia, 1700-1750]

Descrizione fisica

C. 96-101

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, c)
Stanco di più soffrirti
2.1: (aria, si minore, 3/4)
Vanne involati
3.1: (recitativo, c)
Con lusinghe fallaci
4.1: (aria, c)
Se fui crudel con te
4.1: (aria, la maggiore, c)
Se fui crudel con te
5.1: (recitativo-arioso, c)
Irene ancor pavento

Trascrizione del testo poetico

Stanco di più soffrirti
Cruda freme ti lascio
E a te belva inhumana
Consacro un cor di fiero sdegno acceso
A te che non curasti
Mirava un dì pietosa
Fra deliri d’Amor un’alma esangue
Hor per satiarti infida
Se fu scherzo il mio duol vano il pregarti
Quanto t’amai tanto saprò sprezzarti.

Vanne involati
Da miei lumi
Fiera barbara
D’empietà
Megera perfida
Tiranna orribile
Mostr’invincibile
Di crudeltà.

Con lusinghe fallaci
M’allettasti crudel
M’havessi almeno il primo sguardo ucciso
Ah no? Che non potrei
Più mirar quel sembiante
Ch’un dì pietoso rivedere io spero
Irene mia condona
In alme a un crud’Amor rese soggette
Per pio decreto il delirar s’ammette.

Se fui crudel con te
Colpa non è di fé zelo è del core.
Ch’ingrombo rio martir
Pavido di morir teme il rigore
Se fui crudel con te
Colpa non è di fé zelo è del core.

Irene ancor pavento
E nel mio petto solo
Albergano unite
Fede timore e speme
Ma più saggio è in Amor quel che più teme.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.4.1 [olim Cantate 61].15

Scheda a cura di Cinzia Trabucco
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