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Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Note
Titolo uniforme
Organico
Bibliografia
Descrizione analitica
Amor, se vuoi ch'io torni
Ombra orrenda, cruda e fiera
Vanne, Clori infedele
Fugga pur se può l'infida
Trascrizione del testo poetico
Amor, se vuoi ch’io torni
Alle vane lusinghe,
Ai finti vezzi di Clori infida,
È pur follia sel credi.
Volgi lo sguardo, e vedi
In quegl’occhi l’inganno,
In quel volto infedel mentito il core.
Un’imago d’orrore
Già mi sembra colei che ascoso in seno
Sembra ancor d’incostanza il rio veleno.
Ombra orrenda, cruda, e fiera
Parmi ogn’or la sua sembianza.
Al suo nome ancor pavento,
Che sel dico o mel rammento
Più lo sdegno in me s’avanza.
Vanne, Clori infedele,
Fuggi da gl’occhi miei
Poiché non voglio
Mai più vederti,
E tu Cupito intanto
Arma, invece di strali,
il tuo fianco di fulmini, e saette
Per far le mie ve[n]dette;
E mentre contro lei vibri la face
Dille che non mai pace
Il suo cor troverà privo di fede,
E che folle sarà chi più li crede.
Fugga pur se può l’infida
Di quel nume la saetta
De’ suoi fulmini il rigor.
E se ancor nel sen annida
Ombra rea di vendetta
Resti oppressa dal dolor.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Ms. 1.3
Scheda a cura di Ivano Bettin