Tipo record
    Scheda inferiore
  
    Tipo documento
    Musica manoscritta
  
    Data
    Data certa, 1712
  
    Titolo
    Di A. Caldara
  
    Presentazione
    Partitura
  
    Legami a persone
    compositore: Caldara, Antonio(1671c-1736)
  
    Fa parte di
Cantate da camera (n. 10197/4)
  Redazione
    Vienna : autografo, 1712
  
    Descrizione fisica
    C. 11-12v
  
    Filigrana
      Non rilevata
    
  
          Note
    In fine: "a 23 marzo 1712 in Vienna"
  
    Titolo uniforme
    Dammi l'arco Cupido. Cantata
  
    Organico
    Contralto e continuo
  
    Repertori bibliografici
Descrizione analitica
    1.1: Risoluto(aria, fa maggiore, c)
Dammi l'arco Cupido sdegnato
  
    Dammi l'arco Cupido sdegnato
    2.1: (recitativo, c)
Ma che dissi? Ove amore e gelosia
  
    Ma che dissi? Ove amore e gelosia
    3.1: Amoroso(aria, fa maggiore, 3/8)
Tirsi caro anima mia
  
    Tirsi caro anima mia
Trascrizione del testo poetico
Dammi l’arco Cupido sdegnato
Marte irato quadrella e saette
Mie giuste vendette
Allora farò.
Contro un perfido e barbaro core
Traditore ch’un’ alma innocente
Crudelmente l’indegno oltraggiò.
Ma che dissi? Ove amore e gelosia
Trasportano il pensiere?
Sogno? Dormo? Son desta o pur vaneggio?
Ben Tirsi, ah ben mi avveggio
Dell’ error che crudo e ben mi accorgo
Che fredda gelosia, mostro crudele,
Mi sparse il tosco ove si forma il miele.
Tirsi caro anima mia
Deh perdona ad un amante
Delirante per amor.
Sfogo fu di gelosia
Un eccesso fu d’amore
Un delitto di rigore
Un trasporto di sdegno e di furor.
Paese
    Italia
  
    Lingua
    Italiano
  
    Segnatura
    I-Bc            - Bologna - Museo internazionale e Biblioteca della musica 
collocazione DD.226/4
    collocazione DD.226/4
Scheda a cura di Biancamaria Bigongiali
