Scheda n. 10143

AMINTA:
Bella Clori oh come alletta
Questa erbetta
Nel suo seno a riposar!
CLORI:
Caro Aminta quel vezzoso
Grembo erboso
Angue rio può in se celar.

AMINTA: Deh non dar semplicetta
A così vana tema in te ricetto;
Velen d’ogni piacere è un vil sospetto.
CLORI: Non fondar mal accorto
Su fallace apparenza i tuoi consigli;
Dov’altri il crede men sono i perigli.

AMINTA:
Sì bel verde, che ritiene
Le sembianze della spene
Ingannare altrui non può.
CLORI:
Simil verde all’infelice
Euridice
Aspra morte un dì recò.
AMINTA:
Ahi che è ver quanto ragioni;
CLORI:
Troppo è ver ciò ch’io ragiono;
AMINTA:
Saggio o Clori è il tuo timor.
CLORI:
Giusto o Aminta è il mio timor.
A 2:
Anzi impara,
Che pur anche il crudo Amor
Suole altrui così tradir.
Del gioir
Sotto il verde talor, che alletta e ride
Angue asconde il crudel, che l’Alme ancide.