Scheda n. 1003

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1710-1740

Titolo

Cantata a Voce sola di Sop.no / Del Sig.re Scar.tti

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Scarlatti, Alessandro (1660-1725)
possessore: Sigismondo, Giuseppe (1739-1826)

Redazione

[Napoli : copia, 1710-1740]

Descrizione fisica

1 partitura (c. 44r-48v)

Filigrana

Non rilevata

Note

La cantata apparteneva alla collezione di Giuseppe Sigismondo, acquisita dalla biblioteca alla sua morte.

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: Adagio(arioso, c)
S, O pace del mio cor
%C-1$Bb@c =1/'4D''4.D8C'BA/4G''bE8-DC'B/
2.1: Lento(aria, si♭ maggiore, c)
Spunta l'alba e nasce il sole
3.1: (recitativo, c)
Porta il piede vagante
4.1: (aria, sol minore, 12/8)
La pace del mio core

Trascrizione del testo poetico

O pace del mio cor dove t’aggiri
L’alma priva di te languendo ogn’ora
E forza alfin che mora
Agitata dal duol d’aspri martiri.

Spunta l’alba e nasce il sole
E gli chiedo dove sia
Il riposo del mio cor.
Sorgon l’ombre e in lor si duole
L’alma mia
Che non trova il suo seren.

Porta il piede vagante il mio desire
Nel sen d’un prato a rintracciar tra i fiori
Il riposo bramato
Poi lo guida de boschi infra gl’orrori
Quindi sul monte e poi già lasso al piano
Ma non fa ravvisarmi acerbo fato
Un’idea di riposo almen lontano
E scioglio alfin dai colpi del tormento
Che fatica e sudor io spargo al vento.

La pace del mio core
Se ritrovar non so
Dove la cercherò.
Chi mi sa dir dov’è?
Chiedo se l’han le stelle
Se l’alba il sole il fiore
Se il bosco il monte o il piano
Ma di con questi e quelle:
Va pur da me lontano
Che pace qui non è.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 34.5.4 (= Cantate 255).8

Scheda a cura di Antonio Caroccia
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