Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1700-1800
Titolo
Canzone di Buononcini [Luci siete pur quelle]
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Bononcini, Giovanni (1670-1747)
Fa parte di
Redazione
[S.l. : copia, 1700-1800]
Descrizione fisica
P. 149-151
Filigrana
Non rilevata
Note
Si tratta di un fascicolo totalmente estraneo alla raccolta e probabilmente aggiunto in epoca posteriore rispetto all’ipotetica datazione della raccolta. La paginazione continua quella precedente ma è realizzata da tutt’altra mano. In RISM A//II questa cantata, che chiude il volume, non è segnalata.
Titolo uniforme
Luci siete pur quelle. Cantata
Organico
Soprano e continuo
Bibliografia
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, c)
Luci, siete pur quelle
Luci, siete pur quelle
2.1: Adagio(aria, do minore, c)
Quante volte io vi mirai
Quante volte io vi mirai
3.1: (recitativo, c)
Ma folle in van ricerco
Ma folle in van ricerco
4.1: Vivace(aria, sol minore, c)
No, che non è bastante
No, che non è bastante
Trascrizione del testo poetico
Luci, siete pur quelle
Ch’io non potea veder senza tormento
Come dunque non sento
L’usata pena in contemplarvi e come
Non vi trovo mortali ancor che belle
Come nel vostro giro
Cerco i dardi e le faci e non li miro.
Quante volte io vi mirai
Tante volt’ebbi a soffrir.
E pur sempre in voi cercai
Il piacer d’un tal morir.
Ma folle in van ricerco
Entro di voi ciò che vostro non era
Sì, sì, deh dolor mio
Fu l’alma mia l’origine più vera
E l’incognita forza
Che’l cor mi tiene oppresso
Vostra non fu, ma ve la diedi io stesso.
No, che non è bastante
A trionfar d’un cor una beltà.
Sol nasce in voi l’affetto
Perch’il pensiero amante
Ogni vigor le dà.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
B-Bc - Bruxelles - Conservatoire Royal, Bibliothèque
collocazione 15436.52
collocazione 15436.52
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni