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Legami a persone
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Redazione
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Titolo uniforme
Organico
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Descrizione analitica
Sento là, che ristretto
Mormorando esclaman l'onde
Son io, Nice, il ruscello
Se un bel momento
Trascrizione del testo poetico
Sento là, che ristretto
Nell’angusto confin di sterpi e sassi
De l’argentei suoi passi
Limpido ruscelletto
La già perduta libertà sospira.
Vedo, come s’aggira
Per l’innalzate sponde
Con limpito de l’onde
Devastando i recinti
Per giungere ad unirsi al mar, che freme.
Ascolto al fin, chi geme,
Quasi dicesse all’ora
Con lento mormorio:
Bell’arene del mare,
Non vi posso baciare,
Come vorrei, se prigionier son io.
Mormorando esclaman l’onde:
Vi sospiro, ò belle arene.
Ma innalzando più le sponde
Rozza man qui mi trattiene.
Son io, Nice, il ruscello
E di bellezza il mare
È il tenero tuo seno,
Ove tra vivi scogli
Va del mio core a naufragar il pino.
Or se fiero destino,
Misero al par di quello,
Mi vieta il ribaciare
Di sì placido mar le sponde estreme,
Pensa il cor, quanto geme
E come in vario loco
Vittima troppo fida ardo nel foco.
Se un bel momento
Non ti rimiro,
Peno e sospiro,
Caro mio ben.
E quell’affanno,
Che per te sente,
Si fa tiranno
Del fido sen.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione Mus. 2398-J-2.28
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni