Tipo record
Scheda inferiore
Tipo documento
Musica manoscritta
Data
Data incerta, 1711-1730
Titolo
N. 24 Cantata con stromenti Del S.r Giovanni Heinichen [Mitilde mio tesor]
Presentazione
Partitura
Legami a persone
compositore: Heinichen, Johann David (1683-1729)
Fa parte di
cantate da camera (n. 9024/24)
Redazione
[S.l. : copia, 1711-1730]
Descrizione fisica
P. 363-374 [olim 333-344]
Filigrana
Non rilevata
Titolo uniforme
Mitilde mio tesor così veloce. Cantata
Organico
Soprano, oboe, violino e continuo
Repertori bibliografici
Lorber 1991: n. 160, pp. 293-295
Descrizione analitica
1.1: (recitativo, c)
Mitilde mio tesor così veloce
Mitilde mio tesor così veloce
2.1: Affettuoso(aria, 6/8)
Tu ben sai l’amare stille
Tu ben sai l’amare stille
3.1: (aria, c)
Ma con chi parlo, oh Dio
Ma con chi parlo, oh Dio
4.1: (aria, c)
Selva ombrose, piante annose
Selva ombrose, piante annose
Trascrizione del testo poetico
Mitilde mio tesor così veloce
Dunque da me t’invola Il rio destino!
Ahi ch’a cader vicino
E’ il fior dei miei contenti
Nel duol d’aspri tormenti
Tu solingo mi lasci
Qui dove in aspre balze
Alti dirupi miro ombra compagna
Che spirando terror spavento, e morte
Minaccia al viver mio l’ultima sorte.
Tu ben sai l’amare stille
Che versai da questi lumi
Cara speme del mio cor
E mirasti le scintille
Che avvampando il petto mio
Mi fer vittima d’amor.
Ma con chi parlo, oh Dio!
Chi ascolta i miei lamenti
Ah che all’aure spietate ai sordi venti
Ai tronchi ai sassi all’insensate piante
Invan favella questo labro amante.
Selva ombrose, piante annose
Voi temprate il mio penar
Così almeno il mio seno
Tregua al duol potrà sperar.
Paese
Italia
Lingua
Italiano
Segnatura
D-Dl - Dresden - Sächsische Landesbibliothek - Staats-, und Universitätsbibliothek
collocazione Mus. 2398-J-2.24
collocazione Mus. 2398-J-2.24
Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni