Scheda n. 9064

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1711-1730

Titolo

Cantata / a / voce sola / con /stromenti N. 17 [Doppo tante e tante]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Heinichen, Johann David (1683-1729)

Fa parte di

cantate da camera (n. 9024/17)

Redazione

[S.l. : copia, 1711-1730]

Descrizione fisica

P. 261-273 [olim 239-251]

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano, violino e continuo

Repertori bibliografici

Lorber 1991: n. 153, pp. 272-273

Descrizione analitica

1.1: Amoroso(aria, c)
Doppo tante e tante pene
2.1: (recitativo, c)
Il timor di tua fede
3.1: Cantabile(aria, mi♭ maggiore, 3/8)
Quella fiamma che m’accende

Trascrizione del testo poetico

Doppo tante e tante pene
D’una cruda lontananza
Pur al fin a voi ritorno
Vaghe luci del mio ben.
Sento già che più serene
Spiran l’aure in sì bel giorno
E ritorna la speranza
A brillar dentro il mio sen. Da capo

Il timor di tua fede
Quanto oh dio? tormentò l’anima mia
Tiranna gelosia
Non spense no ma accrebbe il mio bel foco
Che per fisso destino
O lontano o vicino
Ch’esser poss’io senza cangiar mai tempre
Per voi care pupille ardere sempre.

Quella fiamma che m’accende
Piace tanto all’alma mia
Che già mai s’estinguerà
E s’il fato a voi mi rende
Vaghi rai del mio bel sole
Altra luce ella non vuole
Né voler già mai potrà.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

D-Dl - Dresden - Sächsische Landesbibliothek - Staats-, und Universitätsbibliothek
collocazione Mus. 2398-J-2.17

Scheda a cura di Teresa M. Gialdroni
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