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Tipo documento
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Titolo
Presentazione
Legami a persone
Fa parte di
Redazione
Descrizione fisica
Filigrana
Titolo uniforme
Organico
Repertori bibliografici
Descrizione analitica
In due pupille nere
Caro labro pupilla vezzosa
Mà fortunato in vero
Vaga beltà che piace
Trascrizione del testo poetico
In due pupille nere
Io viddi un di scherzar amor e viddi
Le grazie sul bel labro
Formar soavi accenti
E la candida man sul plettro aurato
Far l’aure mormorar di bei concenti.
Caro labro pupilla vezzosa
Quanto dolce è vostr’aura amorosa
All’amante fedele mio cor
Da bel labro che dolce favella
Da pupilla che par vaga stella
Sente l’alma dolcezza d’amor.
Mà fortunato in vero
Tu saresti cor mio
Se t’avvenisse in sorte
D’imprimer dolci baci
Su quel labro vermiglio
All’or che dolce canta e dolce ride
O pur sul nero ciglio
Scorgesti amore in tuo favore armato
Ogni dolor passato
Tornerebbe in contento
Sarìa dolce il penar gioia il tormento.
Vaga beltà che piace
Può con pietoso
Sguardo amoroso
Render soave
La piaga del cor
E’ fabra di pene
Qual ora è crudele
Ma resa fedele
Dispensa ad ogn’alma
Le gioie d’amor.
Paese
Lingua
Segnatura
collocazione 33.3.29 [olim Cantate 186].11
Scheda a cura di Chiara De Marchi