Scheda n. 9047

Tipo record

Scheda inferiore

Tipo documento

Musica manoscritta

Data

Data incerta, 1700-1730

Titolo

Cantata a voce sola del Sig.r Benedetto Marcello [In due pupille nere]

Presentazione

Partitura

Legami a persone

compositore: Marcello, Benedetto Giacomo (1686-1739)

Fa parte di

Cantate (n. 8256/11)

Redazione

[S.l. : copia, 1700-1730]

Descrizione fisica

C.38-43

Filigrana

Non rilevata

Titolo uniforme

Organico

Soprano e continuo

Repertori bibliografici

Descrizione analitica

1.1: (recitativo, fa maggiore, c)
In due pupille nere
2.1: (aria, la minore, c)
Caro labro pupilla vezzosa
3.1: (recitativo, si♭ maggiore, c)
Mà fortunato in vero
4.1: (aria, re minore, 12/8)
Vaga beltà che piace

Trascrizione del testo poetico

In due pupille nere
Io viddi un di scherzar amor e viddi
Le grazie sul bel labro
Formar soavi accenti
E la candida man sul plettro aurato
Far l’aure mormorar di bei concenti.

Caro labro pupilla vezzosa
Quanto dolce è vostr’aura amorosa
All’amante fedele mio cor
Da bel labro che dolce favella
Da pupilla che par vaga stella
Sente l’alma dolcezza d’amor.

Mà fortunato in vero
Tu saresti cor mio
Se t’avvenisse in sorte
D’imprimer dolci baci
Su quel labro vermiglio
All’or che dolce canta e dolce ride
O pur sul nero ciglio
Scorgesti amore in tuo favore armato
Ogni dolor passato
Tornerebbe in contento
Sarìa dolce il penar gioia il tormento.

Vaga beltà che piace
Può con pietoso
Sguardo amoroso
Render soave
La piaga del cor
E’ fabra di pene
Qual ora è crudele
Ma resa fedele
Dispensa ad ogn’alma
Le gioie d’amor.

Paese

Italia

Lingua

Italiano

Segnatura

I-Nc - Napoli - Biblioteca del Conservatorio Statale di Musica "San Pietro a Majella"
collocazione 33.3.29 [olim Cantate 186].11

Scheda a cura di Chiara De Marchi
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